La Circolare 34/E dell'ottobre 2022 introduce principi importanti per la fiscalità dei trust in Italia. Ecco alcuni vantaggi e svantaggi fiscali associati ai trust, in linea con i principi della circolare:
Vantaggi:
- Pianificazione fiscale: I trust possono offrire un'opportunità per pianificare in modo efficiente la gestione e la devoluzione del patrimonio, consentendo una migliore organizzazione fiscale e una riduzione delle imposte ereditarie e donazioni, non precedendo alcuna tassazione in “entrata” dei beni, ma solo in “uscita”.
- Protezione patrimoniale: I trust possono essere utilizzati per proteggere il patrimonio da creditori, litigi legali, divorzi o altre situazioni rischiose, poiché i beni posti all'interno di un trust possono essere separati dalla proprietà personale del beneficiario.
- Privacy: In alcuni casi, i trust possono offrire una maggiore privacy rispetto alla pianificazione successoria tradizionale, poiché la proprietà dei beni viene trasferita al trustee e non è soggetta alla pubblicità delle procedure di successione del disponente, ossia di colui che lo costituisce.
Svantaggi:
- Complessità: La gestione di un trust può essere complessa e richiedere una consulenza legale e fiscale specializzata, che può comportare costi significativi ogni anno.
- Tassazione: Anche se la circolare fornisce linee guida per la tassazione dei trust, la situazione fiscale può variare a seconda della struttura e della legislazione nazionale e internazionale. In alcuni casi, i trust potrebbero essere soggetti a imposte specifiche o essere considerati trasparenti dal punto di vista fiscale.
- Limitazioni: La circolare stabilisce criteri restrittivi per la creazione e il funzionamento dei trust, inclusi requisiti riguardanti la residenza del trustee e l'effettiva separazione dei beni. Queste limitazioni possono ridurre la flessibilità e l'efficacia dei trust come strumento di pianificazione patrimoniale.
In conclusione, i trust offrono diversi vantaggi fiscali, inclusa una migliore pianificazione fiscale e protezione patrimoniale, ma possono anche comportare complicazioni e sfide, specialmente in termini di tassazione e conformità normativa. È importante valutare attentamente i pro ei contro prima di decidere se utilizzare un trust come parte della propria pianificazione successoria.
Se hai domande sull'istituto, sono abilitati i commenti.
Avv.Francesco Frigieri