Il punto sulle holding di famiglia


Holding di famiglia come strumento efficace nel diritto societario per gestire i passaggi generazionali nelle imprese familiari, mitigando i conflitti tra eredi e garantendo la continuità operativa.

Le holding vengono costituite attraverso il trasferimento delle partecipazioni dell'imprenditore a una società dedicata, che assume il controllo delle partecipazioni. Questo permette di separare la gestione operativa dell'impresa dall'equilibrio proprietario. Le holding coinvolgono tutti gli eredi con differenti quote di partecipazione.

La scelta della forma giuridica della holding, tra società di persone e nuova Srl, è importante e dipende dalle esigenze specifiche della famiglia imprenditoriale. La nuova Srl offre maggiore flessibilità grazie alla riforma del 2003, consentendo la modifica dello statuto per adattarlo alle necessità familiari.

La holding Srl può prevedere clausole statutarie per il controllo familiare, come la "clausola di gradimento", che richiede il consenso degli altri soci prima di cedere la quota sociale, evitando interferenze esterne. I patti parasociali, accordi esterni al contratto sociale, possono anche essere utilizzati per stabilizzare gli assetti proprietari e governare la società durante il passaggio generazionale. Tali patti possono regolare l'esercizio del voto e il trasferimento delle azioni.

La stipula di un patto parasociale tra fondatore ed erede può essere utile per garantire la continuità nella politica aziendale, ma potrebbero sorgere criticità nel rispetto del sindacato di voto. Una soluzione potrebbe essere il conferimento di un mandato fiduciario a una società fiduciaria o la intestazione fiduciaria delle quote dei partecipanti al patto.

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Avv. Francesco Frigieiri